Marilena Colussi

Avere o Essere? Dopo aver maturato oltre 20 anni di esperienza di direzione ricerca e sviluppo commerciale presso importanti istituti di ricerca (GPF & Associati, Doxa, Explorer-Ipsos) e in parallelo aver svolto attività giornalistica e docenza, nel 2011 ho dato vita al mio sogno professionale Imprenditoriale: essere istituto di ricerca e consulenza senza, per così dire, possederlo.

Intorno a me un network di collaborazioni professionali che rendono possibile un’operatività flessibile e di altissima qualità: fieldworks e istituti di ricerca, editoria, agenzie di advertising e comunicazione, società di consulenza di management, professionisti, esperti web ed accademici delle varie discipline e mercati di cui mi occupo, in particolare nel settore agro-alimentare, della salute e dell’immigrazione.

Laureata nel 1987 a pieni voti in filosofia, specializzata nelle ricerche psico-sociologiche e nelle tecniche di creatività per i processi di cambiamento e innovazione.

Dal 1989 al 2009 ho lavorato con il prof Giampaolo Fabris, pioniere della sociologia dei consumi e fino al 2011 ho lavorato presso la società di ricerca e consulenza da lui fondata in qualità di direttore di ricerca e responsabile degli Osservatori sul cambiamento socio-alimentare e culturale, sull’immigrazione, sull’ambiente e la raccolta differenziata (Osservatorio CONAI), sul biologico (Osservatorio Sana) e di numerosissime ricerche ad hoc qualitative e quantitative.

Nel 1999 ho iniziato le collaborazioni giornalistiche con GDOWEEK e a seguire con le testate Business del Gruppo 24 Ore e Il Sole 24 Ore. Nel 2012 ho tenuto una rubrica sui consumi e mercati sul Panificatore Italiano.

Ho curato il Rapporto “Il Vino italiano nel Mercato globale” promosso da Confagricoltura e patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e il Rapporto “Vino Futuri Possibili” del Gruppo 24 Ore.

Docente e Member of Faculty SDA Bocconi Master Food and Beverage.

Collaboro in staff con la società di management MC Crescendo e con Etnocom, in qualità di direttore dell’Osservatorio Immigrati.